Perdonate il disturbo. Il messaggio è breve e senza dettagli precisi per essere digeribile.
Finita l'estate abbiamo concluso le donazioni ad alcune famiglie bosniache vittime della alluvione dello scorso maggio e seguenti (ne hanno avuta una a inizio agosto).
La situazione in larga parte della Bosnia è ancora drammatica dato che migliaia di persone sono senza casa oppure con la casa seriamente danneggiata o del tutto franata a seguito delle migliaia di smottamenti che, anche dove non hanno per ora fatto danni, si teme li faranno alla ripresa delle piogge che per altro non sono mai del tutto cessate durante l'estate.
Noi abbiamo raccolto poco meno di 2000 euro e li abbiamo donati a 5 famiglie da giugno alla scorsa settimana.
Una delle famiglie, alla quale abbiamo donato 450 euro, ha utilizzato il denaro per pagare la fornitura di materiale inerte come pietre e ghiaia e poi per il noleggio di una macchina che ha infilati pali di legno per ricostituire il piano della strada vicinale che era franata trascinata via dalla furia dell'acqua venuta giù dalla collina. La strada rifatta ora va completata con ghiaia fine. Augurandoci che le prossime piogge non trascinino tutto via di nuovo dato che sarebbe necessario un lavoro di canalizzazione del costo di circa diecimila euro.
La strada vicinale riaperta collega anche altre quattro case e relative famiglie che comunque non avevano un centesimo per contribuire al lavoro. Del resto la famiglia destinataria della donazione è anche vittima delle mine dato che il capo famiglia è invalido.
L'ultima donazione l'abbiamo fatta a una famiglia che conosciamo da 18 anni. Il capo famiglia girovaga per cercare lavoro e dato che la loro casa sta scivolando a valle e pertanto inabitabile, la moglie e le due bimbe hanno ricevuto in uso, da una organizzazione olandese, un monolocale con bagno in un agglomerato costruito per rifugiati in una landa isolata. Un tetto ce l'hanno ma senza cucina, lavatrice o nemmeno riscaldamento. Allora gli abbiamo comprato una cucina a legna che sistemeranno.
Se vuoi leggere tutti i dettagli e vedere le foto vai su
http://www.piumatv.it e scorri i post. Vedrai le foto della stufa cucina a legna e della stradella riaperta.
Per ora è tutto.
Grazie comunque per l’attenzione.
claudio gherardini
presidente Società per le Idee
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