lunedì 26 settembre 2016

COSMO - TUTTE LE DATE DEL TOUR

DNA concerti
è felice di annunciare



"L'ULTIMA FESTA" SBARCA NEI CLUB: TUTTE LE DATE DEL TOUR!

COSMO

Foto di Jacopo Farina

20 ottobre 2016   Milano Polisuona - ingresso gratuito
21 ottobre 2016   Santa Maria a Vico (CE) SMAV
22 ottobre 2016   Roma Outdoor Festival / Italianism / L-Ektrica 
28 ottobre 2016   Roncade (TV) New Age
29 ottobre 2016   Brescia Latteria Molloy

11 novembre 2016   Sant'Egidio alla Vibrata (TE) Deja Vu 
12 novembre 2016   Molfetta (BA) Eremo 
18 novembre 2016   Carpi (MO) Kalinka
19 novembre 2016   Livorno The Cage Theatre
25 novembre 2016   Firenze Auditorium Flog
26 novembre 2016   Perugia Urban

01 dicembre 2016   Rovereto (TN) Smart Lab 
15 dicembre 2016   Torino Hiroshima Mon Amour - in collaborazione con TOdays
16 dicembre 2016   Trieste Teatro Miela
17 dicembre 2016   Bologna Locomotiv


Dopo avere attraversato l'Italia in un lungo e in largo (più di 50 date) e avere scandito con la sua musica l'estate del 2016, Cosmo si appresta a tornare nei club con uno show rinnovato nella forma e nella sostanza, pensato appositamente per i locali al chiuso e tutto da ballare.


"L'ultima festa", il suo secondo disco, può essere considerato a tutti gli effetti come uno degli album italiani più importanti e apprezzati dell'anno ancora in corso. Trainato dal singolo omonimo, un brano che ha spopolato nelle radio finendo regolarmente nella top 50 dei brani più trasmessi dai grandi network nazionali dallo scorso maggio fino a oggi, "L'ultima festa" è la dimostrazione che anche in Italia un nuovo tipo di pop è possibile.


La missione di Cosmo è semplice: unire melodie killer, testi intelligenti e attitudine spiccatamente pop con i suoni e le strutture tipiche della musica elettronica da club.
Sembrerà banale, forse, ma in questo paese ancora non lo aveva fatto nessuno.
Marco Bianchi, dopo essere stato per anni una colonna portante dell'underground italiano grazie alla sua militanza nei Drink to Me (band di cui è ancora leader e fondatore), ha provato ad alzare l'asticella mischiando le carte e facendo convivere mondi solo all'apparenza lontanissimi.
Lo spirito rimane quello di un tempo. Cosmo ama fare tutto da solo, registra i suoi dischi, li produce, si occupa delle grafiche e cura personalmente l'immaginario dietro i suoi videoclip, ma le  sue mire sono davvero alte: prendere la canzone italiana e portarla nel futuro.
Ci sta riuscendo? A quanto sembra, sì: il tour estivo è stato un vero e proprio successo, una marcia trionfale che arriva ora al suo compimento con una serie di date nel club, la dimensione perfetta per la sua musica. 
Aspettatevi quindi uno spettacolo tutto da ballare sotto cassa e rigorosamente ad alto volume: dopo avere portato in giro un set che comprendeva solo i brani di "L'ultima festa", Cosmo ha deciso di riprendere in mano anche le canzoni di "Disordine", il suo apprezzatissimo disco di esordio, e rivisitarle in una versione tutta nuova e inedita.
Il suo è un concerto vero e proprio, con i musicisti che suonano live e tutto il resto, ma è pensato come se fosse un dj set: la musica è un flusso a cui bisogna abbandonarsi mentre i bpm salgono e l'atmosfera si scalda. Da non perdere!    



Label:
42Record
www.42records.it/ 
www.facebook.com/cosmoitaly/?fref=ts

cosmomusica.tumblr.com


mercoledì 21 settembre 2016

APPARAT - TRE DATE IN ITALIA AD OTTOBRE PER IL GENIALE MUSICISTA BERLINESE


DNA Dance Department 
E DNA concerti 
Sono felici di presentare



TRE DATE A OTTOBRE!
 APPARAT(dj set)




 07 Ottobre / Roma - in collaborazione con Spring Attitude Waves e Outdoor
Ex Caserma Guido Reni
ingresso 15€ + d.p. / 18€ (alla porta)
prevendite disponibili su Ticketone dal 22 settembre alle 11:00
orari apertura / chiusura: 21.30 - 04.00

 8 Ottobre / Porto Sant'Elpidio (FM) - in collaborazione con Harmonized
Harmonized club
ingresso 20€ (in lista) / 25€ 
biglietti disponibili alla porta
orari apertura / chiusura: 23.00 - 05.00

 15 Ottobre / Milano - in collaborazione con Dude club
Dude club
ingresso 15€ / 20€ (dopo mezzanotte)
biglietti disponibili alla porta
orari apertura / chiusura: 23.00 - 05.00


Un artista a cui sono sempre piaciute le sfide: questo il modo migliore per riassumere Apparat, all'anagrafe Sascha Ring, anno di nascita 1978.


Bisogna iniziare da un piccolo flashback, primi anni del nuovo millennio: essere tedeschi e dedicarsi alla musica elettronica legata ai dancefloor era quasi una conseguenza inevitabile in quegli anni, nonché un vantaggio competitivo – per il solo fatto di gravitare su Berlino, si era già in qualche inevitabilmente cool. Con un corollario però: doveva essere un'elettronica scarna, rigorosa, minimale, quasi ossessiva nel perseguire solo ritmiche dancefloor senza concedersi vie di fuga. Bene: la comparsa di Apparat sulla scena ha cambiato le regole del gioco: grazie a lui melodia ed armonia sono tornato a giocare un ruolo importante tanto quanto quello delle architetture ritmiche. Grazie a lui, il dancefloor ha (ri)scoperto un'anima. Ha visto come fosse possibile giocare anche sull'espressività, su dolci e feroci malinconie, non solo sull'impatto. Un beat ben programmato non era più sufficiente: con Apparat tornavano in campo le emozioni.


All'epoca, una piccola rivoluzione. Se ne accorse John Peel, che ancora nel 2004 lo volle inserire in una delle sue "Sessions". Se ne accorse la reginetta Ellen Allien, icona della tech-house più colorata e seducente, che lo pretese al suo fianco nella produzione dell'album "Berlinette" (2003) per poi addirittura co-firmare con lui "Orchestra Of Bubbles" (2006), considerato dal portale Resident Advisor – un'istituzione – uno degli album più importanti del decennio. Se ne accorsero in tantissimi, trasformandolo progressivamente in uno dei producer più richiesti del pianeta (anche in Italia, e in questo caso con due estremi: gli amici di vecchia data Giardini Di Mirò da un lato, addirittura Gianna Nannini dall'altro, strano ma vero). "Walls" (2007") e il super-album "Moderat" (2009) progettato con gli amici Modeselektor non fanno che confermarne la fama, trasformandolo definitivamente in uno degli artisti elettronici più ammirati e amati dai cultori della club culture. E non più solo perché tedesco, non più solo perché di ambito berlinese.


A questo punto, si poteva anche vivere di rendita, insistere sulla stessa formula ti ha portato da zero al successo globale. Tornano però in campo le sfide: il 2011 vede Apparat virare con feroce convinzione verso territori sonori dove i laptop sono solo uno fra gli elementi possibili. "The Devil's Walk", in uscita per la Mute (e con un titolo che è un omaggio al poeta inglese Shelley), è piuttosto perfetto post rock del nuovo millennio, un'utopia possibile dove con l'elettronica Berlinese convivono anche i Sigur Ros e i Mogwai, mentre "Krieg Und Frieden" (2013) è una colonna sonora pensata e costruita per una piece teatrale, con tutta la complessità e l'eleganza che ciò comporta. Tornano comunque in campo anche i Moderat: "II" (2013) e "III" (2016) raggiungono un successo e un'esposizione esponenziale, con tour mondiali senza pausa. Ma in questi tour Apparat ogni tanto si ritaglia delle pause per dedicarsi al deejaying, regolarmente. Lo fa a modo suo: con piglio, personalità. Conosce perfettamente le dinamiche e gli alfabeti del dancefloor, sa che sono specifici. Conosce e ama le radici della musica elettronica così come oggi la conosciamo, tra gemme old school, schegge acid, grandi aperture di synth e lunghe gallerie emotive oscure ed inquietanti. Anche dietro la console, la sua visione è insomma forte, inconfondibile, unica. Una dote rara, al giorno d'oggi. Davvero rara. 



INFORMAZIONI AL PUBBLICO:
www.dnaconcerti.com


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