lunedì 30 marzo 2015

D¹ANGELO and The Vanguard - IL RE DEL NEO SOUL IN ITALIA PER DUE LIVE A LUGLIO!

DNA concerti
è orgogliosa di presentare
       

DOPO AVER VENDUTO MILIONI DI COPIE, ED AVER VINTO DUE GRAMMY,
 IL RE DEL NEO SOUL ARRIVA IN ITALIA PER DUE IMPERDIBILI LIVE,
ACCOMPAGNATO DA UNA STRAORDINARIA BAND CHE VEDE LA PARTECIPAZIONE DI GRANDISSIMI MUSICISTI
COME PINO PALLADINO, CHRIS DAVE, JESSE JOHNSON e KENDRA FOSTER.


D’ANGELO
and The Vanguard



06 LUGLIO 2015 –
ROMA – AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - CAVEA
In collaborazione con The Base
Inizio Live: 21,00
Biglietto: 70 / 55 / 45 / 35 / 25 euro
Prevendite disponibili da martedì 31 marzo alle 15:
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it/> , call center 892 101
www.auditorium.com <http://www.auditorium.com>
www.listicket.it <http://www.listicket.it> - call center 892982

07 LUGLIO 2015 – MILANO - ESTATHE MARKET SOUND

In collaborazione con Estathè Market Sound ed Elita
Via Lombroso, 54 - Milano
www.estathemarketsound.it
40 euro+d.p.
Prevendite disponibili da martedì 31 marzo alle 15:
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it/> , call center 892 101
www.vivaticket.it <http://www.vivaticket.it/> , call center 892.234
www.ticket.it <http://www.ticket.it/> , call center 02 54 271


Il geniale musicista e produttore di Richmond, Virginia, considerato tra i padri fondatori del movimento neo-soul, già vincitore con il precedente album VOODOO di 2 Grammy per Miglior Album R&B e Best Male R&B Vocal Performance con il singolo diUntitled (How Does It Feel)
arriva in Italia con una straordinaria line up composta da PINO PALLADINO,
Chris Dave, Pino Palladino, Jesse Johnson, Isaiah Sharkey, Kendra Foster, Cleo "Pookie" Sample per due imperdibili concerti.

Ci sono voluti 15 anni di gestazione e attesa ma a dicembre è uscito all’improvviso il nuovo capolavoro di D’ANGELO: Black Messiah.
I critici di mezzo mondo l'hanno paragonato a album immortali come What’s Going On di Marvin Gaye oppure There’s a Riot Goin’ On di Sly and The Family Stone.
Di certo Black Messiah è un disco straordinario di contaminazione geniale tra generi:pop, jazz, R&B soul, rock. Uno degli album più importanti degli ultimi decenni.


Pubblicato dopo una gestazione di quasi 15 anni, l’album contiene 12 brani di musica senza tempo, dai testi toccanti e provocatori: un disco che richiede ripetuti ascolti al massimo del volume. In Black Messiah D’Angelo è accompagnato da The Vanguard – la sua band – e, in diversi brani, anche da Pino Palladino, James Gadson e Questlove. D’Angelo firma i testi di tutte le canzoni, alcune realizzate insieme a Q-Tip e Kendra Foster. Con musicisti di questa caratura è importante precisare che “per la registrazione non sono stati utilizzati plug-in digitali. Tutta l’elaborazione, gli effetti, il missaggio e la registrazione sono stati effettuati in analogico, su nastro, prevalentemente con strumentazione vintage”.
 
A proposito di Black Messiah, scrive D’Angelo nelle note di copertina:
Black Messiah è un gran titolo. È facile fraintenderlo. Molti penseranno che parli di religione. Altri salteranno alla conclusione che io mi definisca un messia nero. Per me il titolo parla di noi. Del mondo intero. Di un ideale a cui ognuno si possa ispirare. Dovremmo tutti aspirare a essere un messia nero. Parla della gente che è insorta a Ferguson e in Egitto, di Occupy Wall Street, e in generale di una comunità che non ne può più e decide di cambiare le cose, ovunque si trovi. Più che lodare un unico leader carismatico, l’idea è quella di celebrarne migliaia. Molti brani – non tutti – hanno una connotazione politica, ma il titolo Black Messiah serve a includerli nel contesto più giusto. Il Black Messiah non è un uomo. È la sensazione che, collettivamente, siamo tutti quel leader”.

Nel 1995 l’artista originario di Richmond, in Virginia, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica con l’album di debutto Brown Sugar, che ha fatto conoscere al mondo il sound nuovo e irresistibile di hit come la title track, “Lady” e “Cruisin’”, vendendo più di 2 milioni di copie. Nel 2000 D’Angelo è tornato con Voodoo, album che ha superato il traguardo del disco di platino. Il lavoro, acclamato dalla critica, gli è valso un Grammy come Best R&B Album, mentre il singolo “Untitled (How Does It Feel)” ha conquistato una statuetta nella categoria Best Male R&B Vocal Performance.


Read More:
www.blackmessiah.co
www.facebook.com/dangelo
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Informazioni al pubblico:
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info@dnaconcerti.com 
 

giovedì 12 marzo 2015

ST. VINCENT - TRE DATE A LUGLIO IN ITALIA PER L¹ACCLAMATA MUSICISTA AMERICANA

DNA concerti
è orgogliosa di presentare



TRE DATE A LUGLIO IN ITALIA PER L’ACCLAMATA ARTISTA AMERICANA

ST. VINCENT



06 LUGLIO 2015 –
SESTO AL REGHENA (PN) - SEXTO NPLUGGED 2015
Inizio Live: 21,15
Biglietto: 20 euro +d.p.
Associazione Pro Sesto  - 0434/699134 – Piazza Castello 4 – Sesto al Reghena (PN)
 www.sextonplugged.it  - www.facebook.com/sexto.nplugged

PREVENDITE DISPONIBILI DA VENERDI 13:
www.vivaticket.it <http://www.vivaticket.it> 892.234

07 LUGLIO 2015 – SESTRI LEVANTE MOJOTIC FESTIVAL - CONVENTO DELL'ANNUNZIATA
Inizio live: ore 21,00
Infoline: www.mojotic.it - info@mojotic.it
Biglietto: 24 euro+d.p.

PREVENDITE DISPONIBILI DA LUNEDI 16 MARZO:
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it>, 892 101


08 LUGLIO 2015 – ROMA – VILLA ADA – ROMA INCONTRA IL MONDO
Inizio live: ore 21,00
http://www.villaada.org/
Biglietto: 18 euro+d.p.

PREVENDITE DISPONIBILI DA LUNEDI 16 MARZO:
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it>, 892 101

St. Vincent, alias Annie Clark, torna in Italia per presentare il suo quarto album “ST. VINCENT” pubblicato via Loma Vista/Caroline International (distribuzione Universal) ed acclamato dalla stampa di tutto il mondo come uno dei lavori più riusciti ed interessanti degli ultimi anni.

A taut, meticulous triumph…An embarrassment of fantastic songs” THE GUARDIAN ****

With all the drama and thrilling unpredictability of an electrical storm...It's the sound of someone who has let herself go. Bravissimo” UNCUT(8/10)

Unfuckwithable” NME

A compelling effects-laden guitarist… sounds that underscore the presence of a real talent, a magnetic performer”****

La giovane Annie conferma una statura di ineffabile divaRockerilla

"St. Vincent non è mai stata così forte e il disco è una bomba." IL Mucchio

Oggi è una delle migliori cantautrici rock” Vanity Fair

St. Vincent non vuole stupire ad ogni costo, ma comunicare lo stupore di chi si sorprende nello scoprire e inventare nuovi scenari” Rumore

Questo suo quarto lavoro solista ne è la consacrazione” Rolling Stone

Gli 11 brani del nuovo album mostrano Annie Clark più sicura e avvincente che mai, con chitarre elettriche aggressive ed eterei arrangiamenti vocali che si uniscono ai sintetizzatori che dominano una sezione ritmica contagiosa e irrefrenabile.
 
“Sapevo che il groove era fondamentale per questo disco”, dice Annie Clark dell’album che ha composto e lungamente provato ad Austin prima di andare a registrarlo in studio a Dallas. Per seguire la parte ritmica ha arruolato il batterista dei The Dap-Kings, Homer Steinweiss, e l’assiduo collaboratore McKenzie Smith dei Midlake, mentre per la produzione è tornata a John Congleton, per portare il potenziale sonoro che avevano appena iniziato a sprigionare con 'Strange Mercy' in territorio inesplorato. "Volevo fare un party album che si potesse però suonare a un funerale."
 
Il risultato è il più avvincente lavoro di Annie Clark fino ad ora. "Bring Me Your Loves" è una follia delirante, ma anche brani meno frenetici come "Severed Crossed Fingers" portano la sua inconfondibile firma, una miscela di bello e surreale. Al centro di tutta la sua musica, però, si trovano grandi domande su ciò che significa essere umani e il modo in cui cerchiamo di trovare un significato nelle nostre vite. "Regret" la cattura in un momento di grande vulnerabilità, mentre "I Prefer Your Love" potrebbe essere la più pura espressione di affetto che abbia mai scritto. "Digital Witness" affronta l'identità nell'era di Instagram, con Annie Clark che canta: "Se non posso mostrarlo / Se non riesci a vedermi / Qual è il punto di fare qualcosa?"
 
L’album segue l’ultima pubblicazione solista, 'Strange Mercy' del 2011, indicata come "uno degli album migliori dell’anno” dal New York Times e "un disco da ammirare" da Pitchfork. Il nuovo album “St. Vincent” consolida Annie Clark come una delle più creative e straordinarie chitarriste della sua generazione, dopo l’acclamata collaborazine del 2012 con David Byrne per il bellissimo album “Love This Giant”.


Read More:
https://www.facebook.com/St.Vincent?fref=ts
http://www.ilovestvincent.com/

Informazioni al pubblico:
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martedì 10 marzo 2015

JAMES BLAKE e VERDENA headliner di SIREN FEST 2015 - Vasto 23-26 luglio.

DNA concerti  e Associazione Stardust Productions
sono orgogliose di annunciare


GLI HEADLINER DEL SIREN FEST 2015

JAMES BLAKE
VERDENA
23-26 luglio 2015 – Vasto (Ch) – Siren festival

ABBONAMENTI EARLY BIRD:
50 euro + d.p. abbonamento venerdì e sabato
Prevendite disponibili da giovedì 12 marzo:
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it> call center 892 101
info:
siren@sirenfest.com
www.sirenfest.com

+ MORE TO BE ANNOUNCED


Dopo una lunga attesa, siamo felici di annunciare le date e gli headliner della seconda edizione del SIREN FESTIVAL che si svolgerà a Vasto dal 23 al 26 luglio. Da mercoledì saranno disponibili i primi abbonamenti early bird per la manifestazione al costo di 50 euro più diritti di prevendita. La disponibilità è limitata, vi invitiamo quindi ad acquistarli al più presto.




JAMES BLAKE – unica data italiana
Sabato 25 luglio

Dopo anni di attesa finalmente James Blake arriva in Italia per un unico imperdibile live!
JAMES BLAKE torna con un nuovo album dopo l’enorme successo di “OVERGROWN” vincitore del Mercury Prize nel 2013.
Se ne parla da circa un anno ma finalmente il nuovo album di James Blake, anche se ancora senza una data di uscita ufficiale, ha ora un titolo. L'ideale sequel di Overgrown, si intitolerà Radio silence e dovrebbe raggiungere il mercato prima dell’estate.
Il giovane cantautore londinese lo ha svelato lo scorso dicembre in un’intervista alla radio BBC 1 (durante i quali abbiamo avuto modo di ascoltare anche alcuni inediti).
 Blake ha inoltre affermato di aver collaborato in fase di scrittura con Bon Iver, con Kanye West e con un non specificato terzo artista, per il quale però dice di essere «molto emozionato»
 
A soli 22 anni, nel 2011, Blake ha rivoluzionato il volto del suono elettronico contemporaneo. Una forza espressiva ed un coraggio compositivo, quelli di James Blake, che l’hanno portato, non solo, ad entrare nelle classifiche di mezzo mondo e a vincere premi prestigiosi, ma che sono anche riusciti a mettere d’accordo tutta la critica specializzata. Soul intimista su sfondo (misuratamente) dubstep. Manipolazioni di samples e micro-ritmi tra R&B e sporcature glitch. Tocchi di piano e falsetti commoventi. Un romanticismo spirituale e al tempo stesso ammaliante: minimale, eppure avvolgente.
UN LIVE DA NON PERDERE!


READ MORE:
jamesblakemusic.com
https://www.facebook.com/jamesblakemusic?fref=ts



VERDENA
venerdì 24 luglio


Il tour di Endkadenz Vol.1 iniziato il 27 febbraio da Rimini ha registrato praticamente tutti SOLD OUT. Il grande ritorno della miglior band italiana.

Stipulare idee, sorridere agli dei, captare bisogni immobili. E‘ un casino ormai. Faccio come il nevischio, non cambierò mai di stile.
Un nuovo disco dei Verdena  è sempre un movimento, una ricerca, una via di fuga dalla prevedibilità. Se WOW era un’esclamazione quasi categorica, anche se piena di rifrazioni, qui sono i sussurri e le grida, mica solo vocali, a fare da miccia agli incendi di ogni brano. Il brio del risveglio si contrappone al sonno della decadenza. La lotta, magari disillusa, all’accettazione di tutto quello che capita.I Verdena non abbandonano il loro modo di fare e intendere la musica: lo testimoniano ancora una volta le parole, che non sono mai state così amalgamate ai suoni, al punto da rendere la voce, a tutti gli effetti, uno strumento completo, che non scivola più di lato, ma resta spesso al centro della scena sonora.

Endkadenz Vol.1 è un viaggio in cui ogni nota, ogni inflessione del canto e ogni deviazione si accompagnano senza sovrapporsi: il Nevischio che impasta i pensieri e i sentimenti apre, improvvisamente, la porta a un intreccio in cui l’elettrico, l’acustico, la sovrapposizione e la rarefazione sono messe lì, fianco a fianco, con
effetti incandescenti.  Non ci sono preminenze, fra la batteria, il basso, la chitarra, tutti gli strumenti che vengono utilizzati perché una canzone suoni bene: conta, decisamente, la coralità

Apocalittico magari – lo mostrano bene il tono di Rilievo e i suoi ricami vocali sciamanici, la malinconia dei sensi di Diluvio, che diventa malinconia delle forme, le pulsazioni di Derek
 –, ma tutt’altro che disintegrato. Nel battito in dissolvenza di Vivere di Conseguenza, nelle circospezioni soniche di Alieni fra di noi, nell’eleganza, tutt’altro che ruvida, di Contro la Ragione
 ci sono anche i semi del cambiamento, rispetto a quelle che sono le strade percorse fino ad ora da Alberto, Luca e Roberta. Nessuna rivoluzione – e perché mai si dovrebbe
rivoluzionare un percorso già di per sé così ostinatamente ricco e vasto? –, ma un deciso affinamento verso un orizzonte sempre più ipnotico malinconico e corrosivo, se serve. L’inno del Perdersi sottolinea questo nuovo equilibrio, fuori dagli schemi troppo rigidi e dai riferimenti troppo obbligati di molti altri.
Il futuro magari non è radioso (vedi Funeralus che comunque apre la porta a suggestioni, di nuovo, profonde, inattese), ma i Verdena lo canteranno ancora, nel modo migliore: non per sfida, ma semplicemente per attitudine.
Siete liberi di non essere d‘accordo o viceversa.


READ MORE:
www.verdena.com/
https://www.facebook.com/pages/Verdena/185573464786811?fref=ts


Siamo felici di presentare il nuovo artwork per il SIREN FEST 2015, a cura di Irene Rinaldi.
Irene Rinaldi (Yoirene) è nata a Roma.
Lavora come freelance per magazine italiani e internazionali tra cui l’Espresso e il New York Times e spesso collabora a progetti indipendenti di fanzines e autoproduzioni.
Appassionata di tecniche tipografiche di stampa, parte determinante del suo lavoro è legato allo studio dell’incisione e della stampa artigianale, proponendo la sua personale interpretazione attraverso la creazione di stampe e miniedizioni interamente autoprodotte.




ABBONAMENTO EARLY BIRD DISPONIBILI DA GIOVEDI 12 MARZO:
POSTI LIMITATI!!
50 euro + d.p. abbonamento venerdì e sabato
Prevendite disponibili da giovedì 12 marzo alle ore 11:00
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it> call center 892 101


INFORMAZIONI AL PUBBLICO:
www.sirenfest.com
www.dnaconcerti.com
http://www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni
info@dnaconcerti.com

https://twitter.com/dnaconcerti
siren@sirenfest.com

lunedì 2 marzo 2015

ANDREW BIRD - UNICA DATA IN ITALIA A GIUGNO PER IL COMPOSITORE DI CHICAGO

DNA concerti 
è felice di presentare




 


UNICA DATA IN ITALIA!
ANDREW BIRD


30 giugno 2015 – Ferrara – Cortile del Castello Estense – Ferrara Sotto le Stelle
www.ferrarasottolestelle.it
Ingresso: 18€ +d.p.
Prevendite disponibili da mercoledì 4 marzo
www.ticketone.it <http://www.ticketone.it/> , call center 892 101
www.vivaticket.it <http://www.vivaticket.it/> , call center 892.23
www.ticket.it <http://www.ticket.it/> , call center 02 54 271


“[Bird] is a prodigious multi-instrumentalist [and] a lyricist of obscure and subtle wit.” Vanity Fair

“There are few stranger, magical creatures in the indie rock world than Andrew Bird.”Associated Press


L’eclettico e geniale polistrumentista di Chicago torna in Italia dopo anni di assenza per un’unica imperdibile data a Ferrara.

Andrew Bird ha imbracciato il suo primo violino all'età di quattro anni e ha trascorso la sua adolescenza imparando il repertorio classico completamente a orecchio. Il giovane Bird si è appassionato ad una enorme varietà di stili musicali tra cui il jazz, il country blues e il folk, sintetizzandoli poi nel suo personalissimo ed elegante pop. Dall'inizio della sua carriera discografica nel 1996 con l’album d’esordio Music of Hair Bird ha pubblicato 11 album, tra cui ricordiamo i bellissimi Noble Beast e Armchair Apocrypha e suonato migliaia di concerti, collaborando con artisti del calibro di Jeff Tweedy, Glenn Kotche, Ani Di Franco, Rufus Wainwright e Bonnie “Prince” Billy, dando vita ad uno stile raffinato e originale ed affermandosi come uno dei talenti più geniali della scena indipendente americana degli ultimi 20 anni.

Bird ha continuato a registrare con la Preservation Hall Jazz Band ed a esibirsi a New York, Carnegie Hall, Sydney Opera House e nei festival di tutto il mondo.
Negli ultimi anni ha composto la sua prima colonna sonora per il film Norman di Jonathan Segal (salutato dal The New York Times come "a probing, thoughtful score”,
 ha contribuito alla colonna sonora di The Muppets e ha collaborato con l'inventore Ian Schneller a Sonic Arboretum, un'installazione che ha debuttato al Guggenheim Museum di New York ed esposta al Museo di Chicago di Arte Contemporanea.
Nel 2012, ha pubblicato due album acclamati dalla critica, Break It Yourself, e Hands of Glory, seguiti lo scorso anno dall’EP Want To See Pulaski At Night e più recentemente da una collezione di cover di The Handsome Family intitolata Things Are Really Great Here, Sort Of...che contiene anchefar from any road", poi divenuta la sigla di TRUE DETECTIVE.


READ MORE:
www.andrewbird.net
https://www.facebook.com/AndrewBirdMusic?fref=ts

Informazioni al Pubblico:  
http://www.facebook.com/dnaconcertieproduzioni
www.dnaconcerti.com
info@dnaconcerti.com

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