DNA concerti
è orgogliosa di presentare
UNICA DATA IN ITALIA A FEBBRAIO PER I PIONIERI DELL'INDIE POP
Via Guido Guinizelli, 3
Platea: 25 euro+d.p.
Galleria: 20 euro+d.p.
Inizio live: 20,30
PREVENDITE DISPONIBILI DA MARTEDI' 11 OTTOBRE ALLE 11:00:
www.ticketone.it - infoline 892 101
I Teenage Fanclub sono senza dubbio una delle formazioni più importanti della storia della musica pop britannica. Attivi da quasi 30 anni e autori di album assolutamente fondamentali come "BANDWAGONESQUE" (1991), THIRTEEN (1993), GRAND PRIX (1995), SONGS FROM NORTHERN BRITAIN (1997), i FANNIES, come affettuosamente vengono chiamati da sempre dai loro numerosi fan in tutto il mondo, hanno appena pubblicato per la loro label PeMa il nuovo bellissimo album "HERE", decimo lavoro in studio anticipato dal singolo 'I'm in Love'.
La band scozzese che KURT COBAIN aveva definito in un'intervista "the best band in the world", e che nel Regno Unito è considerata una vera e propria istituzione, ci ha regalato in questi decenni alcuni tra i brani che più hanno segnato una generazione inventando un suono unico e inconfondibile che tuttavia trova le sue origini in band come BYRDS e BIG STAR. Un suono che è stato poi imitato da decine e decine di gruppi in tutto il mondo, e che sarebbe stato poi noto a tutti come Indie pop. Brani capolavoro come The Concept, Neil Jung e Sparky's Dream basterebbero a rendere immortali una band; la cosa incredibile è che Blake e soci di brani pop così perfetti ne hanno a volontà. Anche Nick Hornby nel suo libro 31 Songs, regala la prima posizione ad un loro memorabile brano: "Your Love Is the Place Where I Come From"
Il nuovo album, che arriva a 6 anni di distanza dal precedente "Shadows" non delude le aspettative e ci regala anche stavolta delle meravigliose melodie tra cui spiccano il pop barocco di The Darkest part of the night e il power pop di Thin air. Come negli album precedenti, anche in HERE, lavoro spontaneo di una band totalmente a proprio agio e sicura di sé, la scrittura dei brani è equamente divisa tra i tre fondatori della band Norman Blake, Gerard Love e Raymond McGinley, uniti da una rarissima e longeva complicità musicale.
L'album è stato registrato dai tre autori, insieme a quello che ormai è l'uomo dei suoni della band, ovvero David Henderson, al batterista in pianta stabile Francis Macdonald e al tastierista Dave McGowan in tre differenti momenti, inizialmente a Vega nella Provenza rurale, poi presso la casa di Raymond a Glasgow e infine negli studi Clouds Hill situati nella zona industriale di Amburgo.
Nell'ambito di un lungo tour mondiale, che sta registrando numerosissimi sold out in prevendita, la band di Glasgow arriverà in Italia, a 11 anni di distanza dall'ultimo tour, per un'unica imperdibile data a Bologna.
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