ORIENTOCCIDENTE 2010:
DUE STRAORDINARI APPUNTAMENTI...
OFFICINA ZOE’
mercoledì 4 agosto . MONTEVARCHI . Piazza Varchi
BOBO RONDELLI
giovedì 5 agosto . SAN GIOVANNI VALDARNO . Piazza Masaccio
In questo straordinario Festival Orientoccidente tutto italiano non poteva mancare la musica del Salento, le antichissime tarantelle dagli influssi arabi e mediterranei. Mercoledì 4 agosto, a Montevarchi, nella centrale piazza Varchi, saranno di scena Officina Zoè, uno dei gruppi storici della world music italiana e uno dei volti più noti del movimento di riscoperta della pizzica, la più antica e travolgente forma di ritmo e danza popolare del Salento. Officina Zoè è uno dei gruppi storici della musica del Sud d’Italia e della cultura popolare salentina, la loro presenza al festival Orientoccidente continua il filo tracciato con Antidotum Tarantulae, Eugenio Bennato, Ambrogio Sparagna e con i Cantori di Carpino: il suono dal nostro profondo Sud e dal profondo dell’anima. Più che un concerto, la performance di Officina Zoè è una cerimonia, con l’impatto unico e travolgente della pizzica, delle serenate e delle ninne nanne, i doppi sensi degli stornelli.
Tra i diversi modi di interpretare la musica popolare, tra la riproposizione, trasmissione inalterata di quanto si è “raccolto sul campo”, e la sua innovazione radicale… c’è una via di mezzo, la “tradizione in movimento” di Officina Zoè che si presentrà con Cinzia Marzo (voce, flauti, tamburello); Donatello Pisanello (organetto diatonico, chitarra, mandola, armonica a bocca); Lamberto Probo (tamburello, tamborra, percussioni salentine); Rachele Andrioli (voce); Giorgio Doveri (violino, mandola); Luigi Panico (chitarra, mandola, armonica a bocca); Danilo Andrioli (tamburello, tamborra, cupa cupa).
Il secondo appuntamento, a seguire, di Orientoccidente è con il cantautore Bobo Rondelli, giovedì 5 agosto a San Giovanni Valdarno, in piazza Masaccio. Primo marchio di riconoscimento: viene da Livorno, come un luogo dell’anima, una striscia di terra che ha fatto sempre da musa ispiratrice a tutta la sua carriera artistica. Fin dai tempi in cui era leader degli Ottavo Padiglione (reparto di psichiatria dell'ospedale civile della città labronica), band che riscuote un discreto successo anche al di fuori della Toscana, soprattutto grazie ai suoi testi, introspettivi e* ironici, un po’ folkloristici ma assolutamente reali. Specchio di una cultura, quella toscana e livornese in particolare, che racchiude un modo di essere, cinico e spassionato.
Bobo Rondelli proporrà per Orientoccidente il suo nuovo album “Per amor del cielo”, e saranno musica e forti parole. Nuove canzoni d’autore caratterizzati dall'intimismo di una persona che ha fatto della riflessione uno stile di vita. E’ quello di un geniale e imprevedibile cantautore che di un mondo vivace e plebeo è diventato la voce più autentica, esilarante e commovente. Dimitri Grechi Espinosa (sax); Stefano Lunari (violino); Fabio Marchiori (piano); Filippo Gatti (basso) Simone Padovani (batteria).
Gli spettacoli inizieranno alle ore 21,30 e l'ingresso è gratuito.
In caso di pioggia Officina Zoè si terrà presso l’Auditorium Comunale di Montevarchi, Bobo Rondelli al Teatro Bucci di San Giovanni valdarno.
Dopo Officina Zoè e Bobo Rondelli i prossimi appuntamenti di Orientoccidente 2010 sono il progetto speciale dell’Orchestra Multietnica di Arezzo con l’ex-cantante degli Almamegretta Raiz ad Arezzo (18 agosto), il concerto di Modena City Ramblers, Kabila e Lucariello a Terranuova Bracciolini (18 agosto), “Lo Straniero Ospitante” con Canti Erranti e le comunità straniere del Valdarno a Montevarchi (5 settembre) .
* Orientoccidente è realizzato da Regione Toscana e Provincia di Arezzo e dai comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Pergine Valdarno, Piandiscò, Laterina, Cavriglia, Castelfranco di Sopra, Bucine, Arezzo e prodotto da Materiali Sonori e Officine della Cultura. Progetto di Giampiero Bigazzi. E’ una sezione del Link Festival.
Materiali Sonori - Officine della Cultura
info : 055.9120363 - 055.943888 - 0575.27961
www.myspace.com/materialisonori
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IL MURO DENTRO. E IL VIAGGIO.
“Il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono.
E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione.
Bisogna ricominciare il viaggio, sempre”.
- José Saramago
www.linkfestival.it
www.myspace.com/orientoccidente
www.orientoccidente.net
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